Acciaio inossidabile 420 vs. 440: un confronto dettagliato
Sia l'acciaio inossidabile 420 che quello 440 fanno parte della martensitico famiglia di acciai inossidabili, noti per la loro elevata durezza e resistenza all'usura. Questi gradi sono spesso utilizzati per utensili da taglio, coltelli e applicazioni che richiedono sia resistenza che affilatura. Tuttavia, ci sono differenze fondamentali tra loro in termini di composizione, proprietà e applicazioni comuni.
Differenze di composizione
-
Acciaio inossidabile 420:
- Contiene 12-14% cromo E 0,15-0,40% carbonio.
- Si tratta di un acciaio inossidabile con un contenuto di carbonio inferiore rispetto al 440, il che ne compromette la durezza e la resistenza alla corrosione.
-
Acciaio inossidabile 440:
- Disponibile in tre sottoclassi: 440A, 440B e 440C. Ognuno ha un contenuto di carbonio leggermente diverso:
- 440A: Contiene 16-18% cromo E 0,60-0,75% carbonio.
- 440B: Contiene 16-18% cromo E 0,75-0,95% carbonio.
- 440C: Contiene 16-18% cromo E 0,95-1,20% carbonio.
- Il contenuto di carbonio più elevato nel 440C gli conferisce una durezza e una resistenza all'usura superiori rispetto al 420.
Durezza e resistenza all'usura
-
Acciaio inossidabile 420:
- Può essere trattato termicamente per ottenere una durezza compresa tra Grado di HR 50-55Il suo basso contenuto di carbonio si traduce in una minore durezza e resistenza all'usura rispetto al 440C.
- Adatto per applicazioni in cui la tenacità è più importante della durezza estrema.
-
Acciaio inossidabile 440:
- Può essere trattato termicamente per ottenere una durezza molto più elevata, in particolare 440C, che può arrivare fino a Livello di difficoltà 58-60.
- In particolare, il 440C è apprezzato per la sua estrema resistenza all'usura, che lo rende ideale per applicazioni di taglio ad alto stress, come lame di coltelli e strumenti chirurgici.
Resistenza alla corrosione
-
Acciaio inossidabile 420:
- Offerte buona resistenza alla corrosione in ambienti miti ma è meno resistente del 440 a causa del suo contenuto inferiore di cromo e carbonio. È adeguato per applicazioni in cui è prevista un'esposizione occasionale all'umidità.
- Solitamente utilizzato in applicazioni in cui la resistenza alla corrosione è secondaria alla tenacità, come nel caso delle posate e di alcuni utensili industriali.
-
Acciaio inossidabile 440:
- 440A ha la migliore resistenza alla corrosione tra i gradi 440 grazie al suo basso contenuto di carbonio, ma è meno duro del 440B e del 440C.
- 440C offre una resistenza alla corrosione leggermente inferiore rispetto al 440A, ma fornisce comunque un'eccellente resistenza alla corrosione nella maggior parte degli ambienti grazie al suo alto contenuto di cromo. Può resistere all'esposizione all'umidità e a sostanze chimiche delicate.
- Nel complesso, l'acciaio inossidabile 440, in particolare il 440A, fornisce migliore resistenza alla corrosione rispetto al 420, rendendolo più adatto alle applicazioni in ambienti corrosivi.
Applicazioni
-
Acciaio inossidabile 420:
- Comunemente usato per posate, strumenti chirurgici, forbici e alcune lame di coltello che non richiedono una durezza estrema ma necessitano di buona resistenza alla corrosione e tenacità.
- Utilizzato anche per utensili manuali, alberi pompa, E parti di macchinari dove un'elevata resistenza all'usura non è critica ma è necessaria una certa tenacità.
-
Acciaio inossidabile 440:
- 440A è comunemente usato per posate, lame di coltello e strumenti chirurgici dove la resistenza alla corrosione è prioritaria rispetto alla durezza.
- 440B è usato per utensili da taglio dove sono richieste maggiore durezza e resistenza all'usura, ma la resistenza alla corrosione è comunque importante.
- 440C è il materiale ideale per lame di coltelli di alta qualità, cuscinetti di precisione e strumenti chirurgici che richiedono la massima durezza, tenuta del filo e resistenza all'usura.
Trattamento termico e lavorabilità
-
Acciaio inossidabile 420:
- Relativamente facile da trattamento termico e può essere temprato a livelli moderati, offrendo un buon equilibrio tra lavorabilità e resistenza all'usura.
- Lavorabilità è migliore del 440C, ma la durezza inferiore lo rende meno adatto alle applicazioni che richiedono un'estrema resistenza all'usura.
-
Acciaio inossidabile 440:
- 440C è più difficile da lavorare a causa della sua elevata durezza dopo il trattamento termico, ma offre risultati eccellenti per applicazioni che richiedono resistenza all'usura e mantenimento del tagliente.
- Trattamento termico è fondamentale per ottenere una durezza ottimale, soprattutto per il 440C, che può essere temprato a livelli molto elevati ma deve essere temprato con cura per evitare la fragilità.
Costo
-
Acciaio inossidabile 420:
- Generalmente meno costoso di 440 a causa del suo contenuto di carbonio inferiore e dei requisiti di trattamento termico meno complessi. Viene spesso utilizzato in articoli a basso costo che richiedono comunque proprietà di acciaio inossidabile.
-
Acciaio inossidabile 440:
- 440A è meno costoso di 440C, Ma 440C è più costoso a causa del suo più alto contenuto di carbonio e della durezza superiore che può raggiungere. Il costo più elevato è giustificato in applicazioni che richiedono estrema resistenza all'usura e durevolezza, come lame di coltelli e utensili di alta qualità.
Forza e tenacia
-
Acciaio inossidabile 420:
- Noto per il suo tenacia, rendendolo più resistente agli urti rispetto al più duro 440C. Tuttavia, questo avviene a scapito della durezza e della resistenza all'usura.
- È più tollerante nelle applicazioni in cui il materiale può essere sottoposto a urti o sollecitazioni improvvise.
-
Acciaio inossidabile 440:
- Particolarmente 440C, offre superiore durezza e resistenza ma è più fragile e meno resistente del 420. È ideale per applicazioni in cui la ritenzione del bordo e la resistenza all'usura sono fondamentali, ma non per quelle che richiedono un'elevata resistenza agli urti.
Riepilogo delle differenze principali
Caratteristica |
Acciaio inossidabile 420 |
Acciaio inossidabile 440 |
Contenuto di carbonio |
0.15-0.40% |
0,60-1,20% (a seconda del sottofondo) |
Contenuto di cromo |
12-14% |
16-18% |
Durezza |
Fino a HRC 55 (con trattamento termico) |
Fino a HRC 60 (in particolare 440C) |
Resistenza all'usura |
Moderare |
Eccellente, soprattutto in 440C |
Resistenza alla corrosione |
Bene |
Eccellente (migliore in 440A, leggermente inferiore in 440C) |
Applicazioni |
Posate, utensili manuali, alberi pompa, utensili industriali |
Lame di coltello, utensili di precisione, strumenti chirurgici, cuscinetti |
Costo |
Costo inferiore |
Costo più elevato, soprattutto 440C |
Resistenza |
Migliore resistenza agli urti |
Più duro ma meno resistente, più fragile |
Lavorabilità |
Più facile da lavorare |
Più difficile, soprattutto 440C |
Differenza tra acciaio inossidabile 420 e 440
La scelta tra acciaio inossidabile 420 e 440 dipende dai requisiti specifici dell'applicazione. acciaio inossidabile 420 offre una migliore tenacità ed è più facile da lavorare, il che lo rende una buona scelta per utensili di uso generale, posate e componenti che richiedono una moderata resistenza all'usura. D'altro canto, acciaio inossidabile 440, in particolare 440Ceccelle nelle applicazioni in cui durezza estrema, tenuta del filo e resistenza all'usura sono essenziali, come lame di coltelli, cuscinetti e strumenti chirurgici di alta qualità.
Se la resistenza alla corrosione è una priorità ma la durezza non è così importante, 440A potrebbe essere una scelta migliore di 420. Tuttavia, se sono necessarie la massima durezza e resistenza all'usura, 440C è l'opzione migliore, nonostante il costo più elevato e la lavorabilità più difficile.